Milano Fashion Week 2025: un viaggio tra eleganza e libertà con Tod’s e Dolce & Gabbana

La Milano Fashion Week è sempre un appuntamento imperdibile per gli appassionati di moda, un’occasione unica per scoprire le tendenze del futuro e immergersi nella creatività dei grandi stilisti.
Quest’anno, come consulente d’immagine e Personal Shopper, ho avuto il privilegio di assistere a due eventi che rappresentano mondi opposti ma complementari: il raffinato e ricercato stile Tod’s e l’esplosivo street style di Dolce & Gabbana.
Un’esperienza che ha messo in luce la diversità della moda, che non si limita a una sola visione, ma abbraccia un ventaglio di espressioni e culture.

Tod’s: eleganza radicata, comfort e raffinatezza

Il primo evento a cui ho assistito è stato quello di Tod’s, un brand che ha sempre rappresentato un perfetto equilibrio tra eleganza e comfort, tra il lusso e la praticità quotidiana.
La location scelta per la sfilata, raffinata e intima, rifletteva perfettamente l’anima del brand: una moda radicata nella tradizione, capace di esprimere l’alta sartorialità, ma con un’attenzione particolare alla mondanità e alla ricerca del dettaglio.

Il brand ha continuato a lavorare sulla qualità dei materiali e su un’estetica senza tempo, con Matteo Tamburini, che ha sviluppato una visione pensata per un consumo consapevole e raffinato.

Se dovessi definire la moda di Tod’s dal mio punto di vista? Una vera e propria filosofia di vita.

Dolce & Gabbana: la libertà dello street style

Il secondo evento a cui ho partecipato è stato decisamente un altro mondo.
Dolce & Gabbana ha portato sulla passerella di Milano un’esplosione di libertà e creatività, con uno show che non ha avuto paura di sfidare le convenzioni.
La location scelta per la sfilata è stata senza dubbio un elemento fondamentale per comunicare il messaggio del brand: una passerella all’aperto, nel cuore della città, dove il pubblico ha potuto vivere la moda direttamente per le strade, come un vero e proprio spettacolo pubblico.

L’anima musicale dell’evento è stata Victoria De Angelis, che, con il suo talento, ha reso il catwalk ancora più unico, aggiungendo una dimensione sonora che ha amplificato l’esperienza visiva della moda.
La sua presenza ha enfatizzato la libertà di espressione, un valore che Dolce & Gabbana ha sempre messo al centro delle sue collezioni.

Un elemento distintivo della sfilata è stato l’uso di capi oversize, che mescolavano un’estetica street con una sottile attenzione alla sensualità.
L’idea di fondere il mondo della lingerie con lo street style è diventata un vero e proprio manifesto del brand: una moda che non ha paura di giocare con i contrasti, unendo il comodo e il provocante, l’urbano e l’intimo.

La Moda: un dialogo tra eleganza e audacia

In qualità di consulente d’immagine, Personal Stylist e Personal Shopper, sono convinta che entrambe le collezioni abbiano un valore intrinseco:

• Da una parte, l’eleganza raffinata e confortevole di Tod’s, perfetta per chi cerca uno stile discreto ma potente.
• Dall’altra, la libertà esplosiva di Dolce & Gabbana, ideale per chi vuole esprimere senza compromessi la propria personalità.

La bellezza della moda sta proprio in questa dualità, che permette a ogni individuo di scegliere il proprio stile senza mai rinunciare a essere se stesso.

Ed io? Non potevo che esserci ancora una volta, per essere quella guida sicura e affidabile che aiuta il cliente a ritrovare il proprio stile, garantendogli un’esperienza di shopping su misura, perfettamente in linea con le sue esigenze.